DI LAVORO, AMICIZIA
E RISPETTO
La Storia
Questa storia è dedicata al mio amico
Giorgio Bortolotti.
Michele Rivello
Nelle nostre vite ci sono cose che cambiano e altre cose che invece no.
Cambiamo noi, cambiano le esperienze che facciamo, cambia la maturità e il modo con cui le affrontiamo, cambia il tempo che condividiamo con la famiglia, gli amici, le persone a cui vogliamo bene e tanto altro ancora. Il senso di amicizia e di rispetto per alcune persone che incontriamo, e con le quali percorriamo tratti del nostro cammino, invece non cambieranno mai.
Persone come te, caro Giorgio, persone con le quali abbiamo condiviso e condividiamo i giorni e il lavoro, persone unite da un’amicizia e un rispetto profondi e discreti, di quelli che non confondono i piani, non travalicano i confini, e da questa distinzione trovano ulteriore spunto per radicarsi e rafforzarsi.