I LOVE MALTA
MY HEART MY LAND

 

La Storia

Questa storia che cammina è dedicata a mia madre e a Malta, la sua amata terra d’origine.

John Fortunato

Considero molto bello il fatto di avere un qualcosa come un semplice paio di scarpe che puoi indossare ogni giorno, portando con te qualcosa di veramente tuo, qualcosa di unico proprio come la storia di ciascuno di noi.

JOHN FORTUNATO

Mia madre è originaria della bellissima terra di Malta ed è per lei che ho pensato di realizzare queste scarpe scritte.

Lei è assai orgogliosa di essere Maltese, e le manca tantissimo la sua terra d’origine nonostante siano ormai più gli anni che ha vissuto qui in Italia che quelli che ha vissuto a Malta. 

Il seme dal quale è nata l’idea si chiama affetto, o meglio ancora amore, e da lì ho pensato che uno dei modi più belli per rappresentarla è proprio il legame che ha con la sua terra d’origine.

Malta è un isola meravigliosa, ricca di sole, di mare e di bella gente. In estate diventa un posto quasi magico con il suo clima caldo e un sacco di cose tipiche.  Anche io, come del resto tutta la famiglia, sono molto legato a Malta, ho imparato ad amare quella piccolissima isola in mezzo al mare e ho mille ricordi che porto con me.

Penso per esempio a tutte le bellissime esperienze che vi ho potuto vivere fin da bambino, posso dire di averne vissute di tutte i colori fra amici, parenti e persone nuove che conoscevo ogni anno.

Lo ripeto, ogni anno l’isola per me rappresenta qualcosa di magico, e se ho imparato io a vederla così figuriamoci quali e quanti ricordi belli porta con sé mia madre.

Mettendo assieme questi miei pensieri, il fatto che mia madre adora le scarpe e questo bellissimo progetto delle storie che camminano ho pensato che le sarebbe piaciuto portare con sé, ogni giorno, un piccolissimo pezzo di Malta, qualcosa di unico, qualcosa che le desse emozione, che suscitasse pensieri e ricordi belli.  

Sono convinto che ci sono tante altre persone che custodiscono e portano con sé, nei loro cuori, luoghi diversi da quelli dove vivono la loro quotidianità ma che comunque reputano Casa loro, magari perché come me hanno uno o entrambi i genitori che vengono da altre città o paesi, e sono prima di tutto loro che voglio ispirare con la mia storia che cammina.

Considero molto bello il fatto di avere un qualcosa come un semplice paio di scarpe che puoi usare ed indossare ogni giorno, portando con te qualcosa di veramente tuo, qualcosa di unico proprio come la storia di ognuno di noi.