LA TRADIZIONE CONTINUA
La Storia
Questa scarpa è stata ideata per raccontare l’amore per mio padre e per San Michele Arcangelo.
Domenico Di Benedetto
La mia è una storia di amore, di fede e di devozione.
Amore e devozione per san Michele Arcangelo e per mio padre Michele, che ho perso quattro anni fa.
Una storia che cammina perché la vivo da quando sono nato. E perché mi lega profondamente, come ho detto, al mio caro papà, che è stato una colonna fondamentale della tradizione spirituale, della fede e del culto che ci lega a San Michele, il guerriero celeste che comanda le schiere angeliche e che guidò gli eserciti del Paradiso contro Lucifero e i suoi ribelli, e li fece precipitare dove si meritavano, cioè all’Inferno.
Mio padre è stata una colonna del culto non solo per la nostra famiglia ma anche per l’intera comunità di Sala Consilina, ora sono io che porto avanti questa meravigliosa tradizione e spero che un giorno sia mio figlio, che non a caso si chiama anche lui Michele, a portarla avanti.
Infine la mia è una storia che cammina perché intendo portarla con me in ogni parte del mondo. Me le immagino già le mie scarpe, mentre le guardo e mi emoziono, leggo le frasi e mi commuovo, osservo l’immagine e si scatena in me la stessa tempesta emotivache provo nel guardare il volto lucente e pieno di speranza di San Michele. La mia è una storia che continua, che non si ferma mai.
QUIT UT DEUS
SALVE O GLORIOSO ARCANGELO
A TE POSSENTE ARCANGELO
A TE FERVIDO ARCANGELO.